Porto Sant'Elpidio, corso di pittura
con Paolo Bazzani per La Crisalide
PORTO SANT'ELPIDIO - Per i ragazzi de La Crisalide Associazione Famiglie di Disabili sta terminando il corso di pittura condotto dall’artista fermano Paolo Bazzani. Dopo l’esperienza estiva dello scorso anno nella cornice di Villa Baruchello a P.S.Elpidio, La Crisalide ha riproposto il laboratorio di pittura anche nel suo centro in via Adige già da ottobre 2015.
I ragazzi iscritti hanno trovato un Bazzani capace di entrare facilmente in empatia con loro, il quale ha proposto loro attività che spesso sono andate fuori dal discorso di insegnamento dell’arte pittorica offrendo spazio e strumenti per far esprimere le emozioni di ciascuno. La presenza di educatori professionali durante tutti i corsi de La Crisalide fa sì che fra i professionisti che operano si crei una sinergia proficua per i ragazzi, perché ogni volta si dà loro la possibilità di sperimentare nuovi campi di vita e nel contempo si va a consolidare e sviluppare le capacità relazionali e di comunicazione.
I singoli ragazzi si sono confrontati con loro stessi sollecitati da stimoli sensoriali (suoni, immagini, odori ) ed hanno poi potuto scegliere cosa rappresentare e come farlo scegliendo fra forme e colori durante un viaggio durato mesi e che è andato sempre più nella profondità dell’animo di persone che hanno molto da raccontare se viene fornito lo strumento comunicativo giusto.
Risultati stupefacenti si sono avuti nelle relazioni fra i partecipanti agli incontri, giorno per giorno si è creato un clima di serenità e confidenza, dove aprirsi agli altri non poteva che essere un piacere. La presidente de La Crisalide Morena Pierangeli, visti i risultati e la richiesta dei ragazzi coinvolti e delle loro famiglie che hanno potuto notare l’effetto “terapeutico” delle attività, si è impegnata a far continuare fino a metà maggio il corso, non escludendo una ripresa più avanti.
I ragazzi iscritti hanno trovato un Bazzani capace di entrare facilmente in empatia con loro, il quale ha proposto loro attività che spesso sono andate fuori dal discorso di insegnamento dell’arte pittorica offrendo spazio e strumenti per far esprimere le emozioni di ciascuno. La presenza di educatori professionali durante tutti i corsi de La Crisalide fa sì che fra i professionisti che operano si crei una sinergia proficua per i ragazzi, perché ogni volta si dà loro la possibilità di sperimentare nuovi campi di vita e nel contempo si va a consolidare e sviluppare le capacità relazionali e di comunicazione.
I singoli ragazzi si sono confrontati con loro stessi sollecitati da stimoli sensoriali (suoni, immagini, odori ) ed hanno poi potuto scegliere cosa rappresentare e come farlo scegliendo fra forme e colori durante un viaggio durato mesi e che è andato sempre più nella profondità dell’animo di persone che hanno molto da raccontare se viene fornito lo strumento comunicativo giusto.
Risultati stupefacenti si sono avuti nelle relazioni fra i partecipanti agli incontri, giorno per giorno si è creato un clima di serenità e confidenza, dove aprirsi agli altri non poteva che essere un piacere. La presidente de La Crisalide Morena Pierangeli, visti i risultati e la richiesta dei ragazzi coinvolti e delle loro famiglie che hanno potuto notare l’effetto “terapeutico” delle attività, si è impegnata a far continuare fino a metà maggio il corso, non escludendo una ripresa più avanti.
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