sabato 5 gennaio 2019

SUONO ARCHETIPICO


8


396-417-528-639-741-852


936

assunta l' idea che il suono sia uno dei principali mezzi a nostra disposizione,
per realizzare l' avvicinamento al proprio Se interiore, Anima, Coscienza.
Come nelle forme esistono archetipi cosi nel suono.


I ''puri'' e vibranti om
 armonica vitale,
risuonano col proprio corpo,
con le energie vitali, con i sentimenti
 ed altro e tutte le frequenze hanno un quid in comune.
La frequenza d'origine. Il padre.l'om.

Voglio risuonare tra armoniche di natura.del padre. Di om.


TEST PRATICO di suono archetipico


LA NATURA RISUONA DI UOMO

Dal sito dei carabinieri:

http://www.carabinieri.it/editoria/natura/la-rivista/home/tematiche/ambiente/gli-spazi-verdi-per-la-salute-umana-un-potenziale-ancora-poco-conosciuto

e misure qualitative effettuate con l’antenna Lecher e gli effetti sull’organismo per il contatto con gli alberi o la sosta nelle loro aree di influenza elettromagnetica sono   confermate da verifiche con specifici apparecchi diagnostici, in grado di rilevare nel corpo umano anche sottili variazioni dello stato di salute in tempo reale. Ad esempio, sono state eseguite verifiche da medici specializzati nell’uso di apparecchi di biorisonanza (come il Mora Test) e con l'ultima generazione di particolari strumenti di bio-elettrografia GDV del Prof. K. Korotkov, docente di Computer Science and Biophysics all'Università Federale di San Pietroburgo. (38)

Le misurazioni su soggetti esposti al contatto o alla vicinanza con alberi in siti energeticamente favorevoli hanno permesso di rilevare un rapido abbassamento del livello di stress e un innalzamento del livello energetico complessivo dell’organismo, con una conseguente azione positiva anche sulle funzioni immunitarie.

Conclusioni

Questa rassegna di studi, indagini e casi applicativi, per quanto non abbia la pretesa di essere esaustiva, vuol fornire lo spunto per una riflessione su come gli spazi verdi, ed in generale gli ambienti contenenti natura, possono fornire un supporto alla salute umana sia in termini di prevenzione che, nei limiti del possibile, di cura e riabilitazione.
Molte di queste conoscenze sono ancora poco diffuse tra la popolazione italiana, se si esclude un generico apprezzamento generale che “la natura fa bene”, decisamente insufficiente a rendere la vera dimensione dei potenziali benefici che potrebbero essere a disposizione di tutti.
È una lacuna da colmare, tanto più se si pone l’attenzione su quanto il nostro Paese disponga di un patrimonio forestale, di parchi e di giardini davvero eccezionale, la cui ricchezza specifica e qualitativa ha pochi termini di paragone nel mondo.
Le più recenti sperimentazioni mettono in evidenza che la ricerca ha ancora strada da fare per delineare un panorama completo delle opportunità che la natura ci offre in termini di azione diretta sul nostro benessere psicofisico. Auspichiamo che il contributo del nostro Paese a queste ricerche possa essere più significativo che in passato, proprio in ragione del fatto che, forse più che in altre parti del pianeta, i nostri ambienti naturali meritano di essere riconosciuti ed apprezzati anche per il potenziale terapeutico che sono in grado di esprimere.

BIBLIOGRAFIA

1. M. Mencagli, M. Nieri, La terapia segreta degli alberi, Sperling & Kupfer, Milano, 2017.

2. F. Cardini, M. Miglio, Nostalgia del paradiso. Il giardino medievale. Ed. Laterza, Bari, 2002.

3. G. Clément, Breve storia del giardino, Quodlibet, Macerata, 2012.

4. E.O. Wilson, The Future of Life, Knopf, New York, 2002 (trad. it. Il futuro della vita, Codice, Torino 2004).

5. R.S. Ulrich, «Visual Landscapes and Psychological Wellbeing», Landscape Research, 4, 1979, pp. 17-23.

6. J.H. Falk, J.d. balliNg, «Evolutionary Influence on Human Landscape Preference», Environment and Behavior, 42 (4), 2010, pp. 479-493.

7. R.S. Ulrich, «View Through a Window May Influence Recovery from Surgery», Science, 224, 1984, pp. 420-421.

8. R.S.. Ulrich, «Health benefits of gardens in Hospitals», in Seminar report: Reducing health complaints at work, Plants for People, International Horticultural Exhibition Floriade, Amsterdam 2002.

9. J.K. Kiecolt-Glaser et al., «Slowing of wound healing by psychological stress», Lancet, 1995; 346: pp. 1194-1196.

10. P.T.  Marucha, J.K. Kiecolt-Glaser, M. Favagehi, «Mucosal wound healing is impaired by examination stress», Psychosom. Med., 1998; 60: pp. 362-365.

11. D. Dragoş, M.D. Tănăsescu, «The Effect of Stress on the Defense Systems», Journal of Medicine and Life, 3 (1), 2010, pp. 10-18.

12. European Agency for Safety and Health at Work, OSH in Figures: Stress at Work — Facts and Figures, European Communities, Lussemburgo 2009.

13. Q. li et al., «Relationships Between percentage of Forest Coverage and Standardized Mortality Ratios (SMR) of Cancers in all Prefectures in Japan», The Open Public Health Journal, 1, 2008, pp. 1-7.

14. S. Kaplan, «The Restorative Benefits of Nature. Towards an Integrative Framework», Journal of Environmental Psychology, 15, 1995, pp. 169-182.

15. S. Kaplan, R. Kaplan, «Health, Supportive Environments, and the Reasonable Person Model», American Journal of Public Health, 93 (9), 2003, pp. 1484-1489.

16. P. Grahn, U.K. Stigsdotter, «Landscape Planning and Stress», Urban Forestry Urban Greening, 2, 2003, pp. 1-18.

17. U.K. Stigsdotter, P. Grahn, «What Makes a Garden a Healing Garden?», Journal of Therapeutic Horticulture, 13, 2002, pp. 60-69.

18. U.K. Stigsdotter et al., «Nature-Based Therapeutic Interventions», in K. NilssoN et al. (a cura di), Forests, Trees and Human Health, Springer, New York 2011, pp. 309-342.

19. W.M. Gesler, «Healing Places», Rowman & Littlefield, Oxford, 2003.

20. P. Inghilleri, N. Rainisio, «I luoghi del benessere. I parchi tra strategie cognitive ed empowerment territoriale», in G. Scaramellini (a cura di), Paesaggi, territori, culture. Viaggio nei luoghi e nelle memorie del Parco del Ticino, Cisalpino Editore, Milano 2010, pp. 219-250.

21. I. Dentamaro et al., «Valutazione del potenziale rigenerativo di tipologie distinte di spazi verdi urbani e periurbani», Forest@, 8, 2011, pp. 162-178 (consultabile all’indirizzo http://www.sisef.it/forest@/contents/?id=efor0673-008).

22. B. Park et al., «Physiological effects of Shinrin-yoku (taking in the atmosphere of the forest) using salivary cortisol and cerebral activity as indicators», Journal of Physiological Anthropology, 26 (2), 2007, pp. 123-128.

23. Y. Tsunetsugu et al., «Physiological effects of Shinrin-yoku (taking in the atmosphere of the forest) in an old-growth broadleaf forest in Yamagata Prefecture, Japan», Journal of Physiological Anthropology, 26 (2), 2007, pp. 135-142.

24. B. Park et al., «The physiological effects of Shinrin-yoku (taking in the forest atmosphere or forest bathing): evidence from field experiments in 24 forests across Japan», Environmental Health and Preventive Medicine, 15 (1), 2010, pp. 18-26.

25. Q. Li et al., «Phytoncide (Wood Essential Oils) Induce Human Natural Killer Cell Activity», Immunopharmacology and Immunotoxicology, 28, 2006, pp. 319-333.

26. Q. Li, «Effect of Forest Bathing Trips on Human Immune Function», Environmental Health and Preventive Medicine, 15, 2010, pp. 9-17.

27.  B.C. Wolverton et al., Interior landscape plants for indoor air pollution abatement. Final Report, National Aeronautics and Space Administration, Washington DC, 1989.

28. B.C. Wolverton, J.D. Wolverton, «Plants and soil microorganisms. Removal of formaldehyde, xylene, and ammonia from the indoor environment», Journal of the Mississippi Academy of Sciences, 38 (2), 1993, pp. 11-15.

29. A.P. Krueger, E.J. Reed, «Biological Impact of Small Air Ions», Science, 193 (4259), 1976, pp. 1209-1213.

30. T. Otzuki et al., «The biological effects of negatively-charged indoor air conditions», Kawasaki Medical Journal, 2009, 35: pp. 205-214, 

31. P. Kolarž et al., «Characterization of ions at Alpine waterfalls», Atmospheric Chemistry and Physics, 12 (8), 2012, pp. 3687-3697.

32. J.-L. Guilmot (a cura di), «Effets bénéfiques de l’ionisation négative de l’air. Revue de 70 publications scientifiques (1975-2010)», Air Plus Environnement, s.l. 2011 (consultabile all’indirizzo http://www.ionisation.be/Effets_benefiques_de_l_ionisation_ negative_de_l_air_Revue_de_70_publications_scientifiques_Mars_2011.pdf).

33. E.M. Selhub, A.C. Logan, «Your Brain on Nature. The Science of Nature’s Influence on your Health, Happiness and Vitality», Wiley, Hoboken (NJ) 2014.

34. J. Kidd, W. Brascamp, «Benefits of gardening to the well-being of New Zealand gardeners». Acta Horticolturae, 2004; 639:103–12.

35. W. Kunnen et al., «Il corpo energetico dell’uomo e la biosfera secondo Walter Kunnen. L’approccio energetico in biologia e medicina, magnetoterapia ed antenna Lecher», Andromeda, Roma, 2012.

36. M. Nieri, Bioenergetic Landscape. La progettazione del giardino terapeutico bioenergetico, Sistemi Editoriali, Napoli, 2009.

37. M. Nieri, «Bioenergetic Landscapes, an innovative technique to create effective ‘Healing Gardens’ utilizing the beneficial electromagnetic properties of Plants», ISHS Acta Horticulturae, 881, 2010, pp. 859-862.

38. K.G. Korotkov, «Human Energy Field – Study With GDV Bioelectrography».  SPIFMO, St.Petersburg, 2002. 

Nessun commento:

Posta un commento